mercoledì 18 aprile 2012

10.01.2012 ore 13.15


Questo pezzo l'ho scritto su un foglio di carta, da poco ritrovato in un quaderno..

Qui distesa sul freddo marmo di questa panchina del parco, mentre il tiepido sole invernale mi scalda il viso, ascolto le note Čajkovskij e penso... chiudo gli occhi, e volo... volo sulle ali di un drago blu. Sento il vento freddo sul viso, mentre le case diventano sempre più piccole e gli uomini dei puntini. Non posso fare a meno di notare quant'è bello il mondo visto da quassù: vedo chi gusta un bel panino, ai tavolini di un pub; vedo chi chiacchiera del più e del meno davanti ad un caffè fumante; vedo una signorina distinta che porge dei crackers ai piccioni, che le tubano attorno; vedo un ragazzo in jeans e maglietta, che lancia una pallina al suo cane, aspettando che questo gliela riporti; vedo un passerotto, appoggiato ad un ramo di quei platani spogli, che si pulisce le piume. Ho un po' d'invidia per quel passerotto: per lui che può volare dove vuole e vedere sempre il mondo dalla prospettiva degli angeli.

Rispetto all'effettiva vastità dell'universo, la guerra sembrava una cosa insignificante,
viste dall'alto anche le sofferenze e le preoccupazioni che tormentavano la gente
parevano contare ben poco”
(da Inheritance di C. Paolini)

Un piccione vola vicino a me e toglie le ali: sento di nuovo il freddo sotto la mia schiena e il calore sul viso. Apro gli occhi: i rami degli alberi spogli fanno da cornice al cielo azzurro. Una piccola foglia lotta contro il vento per rimanere attaccata al suo ramo, anche se ormai le forze la stanno abbandonando e la sua fine è vicina. Richiudo gli occhi: sono la foglia. La paura di cadere non è mai stata così forte. Questa danza in coppia col vento mi stanca, mi strema, ma non mollo. La musica continua, tra adagi e veloci. E poi, proprio sull'ultima nota, cado.
Apro gli occhi. Di nuovo il freddo. Di nuovo il calore.
Il chiacchiericcio di universitari in pausa pranzo, mi ricorda che è ora di andare a studiare. E vado, ma non senza avervi raccontato di cosa si prova a solcare il cielo in groppa ad un drago e a danzare con il vento.

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